L’avvento della guida autonoma è strettamente legato alla crescita del mercato delle auto elettriche e della motorizzazione elettrica in genere.
Decisamente più facile da gestire grazie a software dedicati rispetto ad un motore a scoppio, la guida autonoma si prepara a diventare il modo prevalente di utilizzo dei veicoli nella mobilità urbana e suburbana, dalle autostrade ai centri cittadini.
Dal cruise control alla guida autonoma
Si potrebbero far risalire i primi timidi tentativi di assistenza alla guida ai famosi cruise control, non ai banali stabilizzatori della velocità di marcia, ma già a quelli interattivi dotati di controlli radar od ottici dei veicoli che ci precedono nella marcia.
Lo sviluppo dei software per la robotica, per la simulazione virtuale, per il riconoscimento degli oggetti in movimento e così via, hanno infatti dato un significativo impulso alla realizzazione di sistemi che oggi trovano la loro massima espressione sulle auto costruite dalla statunitense Tesla.
Tutte le maggiori marche automobilistiche stanno però compiendo passi da gigante nell’adozione di questi sistemi di guida assistita o totalmente autonoma, sia sui veicoli per trasporto persone che su quelli per il movimento delle merci, grazie anche alla modificata percezione della loro sicurezza intrinseca nella gente comune.